Lavoro: i cinque pilastri di Adecco per un’Italia a prova di futuro

Milano, 24 febbraio 2022 – Con l’avvento della pandemia da Covid-19 il mondo ha subito profonde trasformazioni, sia nell’ambito della sfera privata di ciascun individuo che in tutti gli ambiti del business. Non ha fatto eccezione il mondo del lavoro, che ha visto accelerare un processo evolutivo già molto visibile. Per raccontare meglio queste trasformazioni, Andrea Malacrida, Amministratore Delegato di Adecco, ha presentato oggi il libro “Immaginare il lavoro”, edito da Marsilio Editori e in vendita nelle librerie Feltrinelli e sui principali store online. Si tratta di una profonda analisi del mondo del lavoro italiano, all’interno della quale spiccano cinque pilastri su cui il Paese dovrà lavorare per non rischiare di vedere svanire una delle più grandi opportunità degli ultimi decenni: il PNRR.

Infatti, se l’Italia non sarà in grado di implementare politiche del lavoro utili a dare in mano a donne, uomini e giovani gli strumenti cognitivi necessari per affrontare la ripartenza, le risorse provenienti dal PNRR rischiano di essere un’occasione persa per tutto il sistema economico nazionale. Una dimostrazione delle difficoltà a cui potrebbe andare incontro il Paese arriva direttamente dalla situazione delle automotive, settore che si è trovato ad affrontare la transizione green prima di tanti altri: una rielaborazione di Adecco evidenzia che le ricerche di professionisti impiegati in quello specifico settore di business, se paragonate al 2019, crescono più lentamente del 34% rispetto alla media di mercato degli altri comparti.

I cinque pilastri per un mondo del lavoro a prova di futuro

1. Innovare scuola e formazione per creare nuove connessioni con il mondo del lavoro
2. Cogliere le opportunità della rivoluzione tecnologica e della transizione verde per creare nuove occasioni di occupazione e di buon lavoro
3. Contrastare la polarizzazione del mercato del lavoro rendendolo più inclusivo, specie per i giovani e le donne
4. Garantire un futuro nel mondo del lavoro a coloro che per fascia di età e professioni rischiano di restare travolti dalle trasformazioni in corso
5. Ripensare radicalmente un sistema di tutele in un mondo del lavoro che oggi è fatto di “porte girevoli” e che invece è ancora il residuato di un sistema costruito dopo la Seconda Guerra Mondiale

18 Maggio

REGISTRATI

ORA

18.00

REGISTRATI

Organizzazione a cura di: